Come avevo detto nell’articolo La mia gravidanza Fitness, il mio ultimo giorno di palestra è stato il giorno prima del parto e non ho fatto nulla di diverso dal solito: cardio, qualche esercizio con i pesi per le braccia e schiena e qualche esercizio con la fit ball per il piano pelvico e per le gambe.
Avendo saputo che avrei partorito dopo 2 giorni con cesareo, mi sono sfogata più che ho potuto in palestra sapendo che per un po’ non l’avrei più rivista.
Durante la prima visita dopo il parto, la mia ginecologa mi disse che per il taglio di tutti i tessuti della pancia dovuto al cesareo, avrei dovuto aspettare una quarantina di giorni per recuperare e poter ricominciare l’attività fisica, ma grazie al fatto di aver continuato a fare sport durante tutta la gravidanza ed essermi tenuta in movimento sin dalla mia dimissione dall’ospedale (lunghe passeggiate con la carrozzina o con la fascia porta bimbo, pulivo casa in continuazione sempre con Giovanni nella fascia), avrei potuto ricominciare anche prima e aggiunse che mi avrebbe fatto molto bene sia psicologicamente che a livello ormonale.
Bene.
Il 7 gennaio ero già in palestra.
Precisiamo: sempre di fretta. Con sensi di colpa. Mi godevo 10 minuti su 50 senza mio figlio.
Ero in apprensione perché prendeva il mio latte e avevo sempre paura avesse fame…ma non volevo venire risucchiata dal meccanismo mentale che prende talvolta noi mamme di voler essere sempre presenti e sentirsi indispensabili e che ci fa perdere di vista noi stesse.
Allora viaaaa!!!
50 minuti divisi tra bike ed esercizi per braccia, schiena e gambe. Addominali e corsa ovviamente ancora nulla. Solo esercizi di respirazione con la pancia e il diaframma.
Poi correvo a casa ad allattare senza nemmeno fare la doccia!
Ci tengo a sottolineare che la mamma non passa al bambino l’acido lattico prodotto durante l’allenamento tramite il latte, perché è talmente poco che rimane tutto nel corpo della mamma.
Ho poi pian piano aumentato l’intensità e il volume sia di pesi che di attività aerobica.
Ho ripreso a correre e ad agosto mi sono rivolta ad un personal trainer (lo stesso che in gravidanza mi spronava a non aver paura e non risparmiarmi se avevo energie), che mi ha aiutata a far scomparire la ritenzione idrica dalle gambe e a far rientrare l’addome!
Ho letto vari articoli pieni di insulti rivolti alle mamme vip che riprendono la palestra subito e rispondo così:
ci rendiamo conto che la vita di una donna dopo il parto cambia drasticamente. È madre di un esserino dipendente 24 ore su 24 da lei.
C’è chi come me, vive il post partum come un idillio, ma gli ormoni giocano brutti scherzi e c’è anche chi lo vive in modo terribile.
Quindi anche se una donna si allontana 1/2 ore dal figlio per ricordarsi chi è, non significa che sia una pessima madre e non ami il proprio bambino!
Forza ragazze! Forza!!!!
Se avete domande contattatemi come sempre!
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