Qualche neo mamma mi sta chiedendo che esercizi per gli addominali che consiglio o faccio in prima persona.
Premesso che:
- io faccio pochissimi addominali perché mi piace molto poco farli e perché non voglio la tartaruga, preferisco una pancia piatta si, ma “liscia”
- cerco di non consigliare esercizi a meno che io non conosca chi me lo chiede, perché potrei fare più danni che altro non conoscendo le problematiche o le capacità della persona.
Ciò detto, soprattutto chi ha appena partorito, ma non solo, in teoria avrà un addome rilasciato.
E che vuol dire?
Vuol dire che i muscoli che lo compongono hanno subito danni o sono così poco allenati e utilizzati, che le fibre che li compongono non sono più belle unite, fitte e toniche, ma sono flaccide e lontane. Poco forti. Quindi vedremo la classica pancetta in fuori. (Spesso ce l’ho anche io eeeeh! Gonfia e in fuori ma per altre questioni, esempio stress, ormoni, ovulazione…)
Quindi, dato che possediamo un corsetto contenitivo naturale, proprio come quello che si usava nel ‘700, che si chiama trasverso dell’addome e ha la meravigliosa funzione di tenere ben co-stretti e uniti i visceri, in parole povere ci tiene dentro la panza, ALLENIAMOLO!!!
E come?
Respirazioni addominali: cerchiamo una posizione posturalmente corretta o ci mettiamo sdraiate a pancia in su e inspiriamo e gonfiamo d’aria la pancia ed espiriamo e sgonfiamo la pancia, buttando tutta l’aria fuori e cercando di sentire il lavoro di quel muscolo. Lo sentiamo bene quando buttiamo fuori l’aria e stringiamo la parte bassa della pancia, ombelico e fianchi, come se avessimo una cintura grossa che ci stringe la vita.
Facciamo questo per 5-10 minuti di fila. Aiuta anche a rilassarci!
E magari… Cerchiamo di tenerlo attivato in questo modo spesso/sempre: quando siamo sedute, quando siamo in fila alla cassa, quando guidiamo, quando ci trucchiamo…
Dai dai!!!
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