Domanda ricorrente dell’ultimo mese:
Tu come fai a conciliare sport, figli e lavoro?
Semplice: è la prima cosa che faccio appena sveglia quando ancora mio figlio dorme.
Quel tempo è il mio tempo e nessuno me lo può togliere. Per me è essenziale.
Non ci sono scuse. E’ così e basta. Io alle 4.52 faccio un allenamento. SEMPRE. Non esiste alternativa. Ovvio se il mio corpo mi chiede di recuperare, glielo permetto. Se sono molto malata, mi fermo. Ma per il resto…non è proprio contemplato non farlo.
Mi spiego?
E’ essenziale MENTALMENTE e FISICAMENTE:
- per sentirmi viva, realizzata, potente;
- per scaricarmi dalle negatività e caricarmi di energie positive;
- per fare il punto della situazione con me stessa;
- per prendere decisioni;
- per stare sola prima che tutto parta;
- per sentirmi a posto con me stessa, è un impegno che ho nei miei confronti, per il mio benessere;
- per sentirmi e vedermi come dico io;
- per essere felice.
Quindi negli anni, già da quando non ero ancora mamma e nemmeno fidanzata, ho sempre cercato e trovato tutte le strategie per riuscire a fare sempre qualcosa, pur lavorando e facendo orari impegnativi.
Per prima cosa ho dovuto abbattere le mie paure ed i miei limiti mentali, esempio:
- paura del buio
- paura di non rendere al lavoro
- paura di non avere abbastanza energie
- non poter fare colazione subito appena alzata
- sentirmi diversa da tutti perché io ero quella che si alzava alle 5 per correre.
Ovviamente c’era la necessita trovare il modo pratico e organizzativo di incastrare l’allenamento con tutti i lavori che ho fatto e con i miei fidanzati prima, col mio compagno poi e con mio figlio!
La strategia migliore affinché possiamo realmente riuscire ad allenarci con costanza, è:
- Praticare sport al mattino presto appena sveglie, quando nessuno ha ancora bisogno di noi: figli, mariti, capi, scrivanie…magari con un bel running all’aria aperta o una camminata.
- Avere un’alternativa a portata di mano: non possiamo uscire perché siamo sole o abbiamo paura del buio, o piove? Attrezziamoci! Facciamo in modo di essere indipendenti da tutto e muniamoci di qualcosa che possa permetterci di compiere un allenamento da casa. Corda per saltare, kettlebell, elastico, bike da spinning, tapis roulant…tutto fa brodo.
- Creiamoci sempre un piano B: il figlio vomita proprio quando stiamo per uscire? Recuperiamo a pausa pranzo o andando al lavoro in bici o a piedi.
- Visualizziamo tutti gli impegni e orari settimanali fissi, incancellabili e troviamo almeno una mezz’ora al giorno e decretiamola RISERVATA ALL’ALLENAMENTO.
- Facciamo le pulizie, commissioni e altre faccende di casa sempre post allenamento. In questo modo, oltre a farlo con animo molto più sereno e rilassato, ci farà capire quali siano le reali priorità.
- Coinvolgere i figli nell’allenamento e insegnare loro a rispettare questo nostro momento. Sarà utile a noi, a loro, al nostro rapporto e ad insegnare a loro quanto sia importante.
- Imprimerci nella testa che anche il passeggino è un attrezzo e possiamo usarlo per correre o camminare con nostro figlio.
Dobbiamo riuscire assolutamente a trovare costanza. La costanza ci regalerà i veri benefici duraturi. Per riuscire ad essere costanti, i primi tempi dovremo per forza di cose essere disciplinate. Dovremo davvero essere come vorremmo fossero i nostri figli con i loro doveri.
Tutto questo, oltre a farci raggiungere benessere e soddisfazione personali, ci permetterà di avere più rispetto nei nostri confronti, dato che per essere come vorremmo fatichiamo, ci impegniamo ci diamo.
In più ci vedremo più belle e questo si rifletterà su tutto.
Lo sport, gli allenamenti costanti, la disciplina e il benessere psicofisico conseguente, ci aiuteranno nella gestione delle lunghe giornate da donne, mogli, mamme, figlie, lavoratrici…
Riassumendo, i trucchi chiave sono questi:
-
fare sport appena sveglie
-
essere attrezzate e pronte ad abbattere i vari ostacoli ed imprevisti
-
non permettersi scuse per non farlo
Abbiate cura di voi stesse, buon allenamento!
Ps: nella foto di copertina c’è una di Noi!
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