I carboidrati: elemento nutrizionale tanto bramato da tutte le donne, quanto temuto.
Chi di noi non ha mai fatto la prova di togliere completamente i carboidrati per “dimagrire”?
Che poi togliendo carboidrati abbiamo ottenuto perdita di peso perché ci svuotiamo un pochino di acqua e soprattutto perdiamo massa magra.
Questa condizione non è dimagrimento, ma perdita di kg di “roba utile”. Il dimagrimento è altro: è un aumento della massa magra a sfavore di quella grassa. Togliendo il carboidrati la vedo dura.
Ah, quindi devo mangiare pasta e pane per dimagrire?
Ve la faccio breve: è un errore di tipo gravisssssimo togliere carboidrati dalla dieta perché le cellule funzionano proprio grazie al glucosio. La loro vita e quindi le loro attività, dipende, dipendono da quello.
NO GLUCOSIO (carboidrati) STOP METABOLISMO (e non solo).
Ragazze calma, non buttatevi su una torta ora, glucosio si, ma nei giusti tempi, modi e quantità che differiscono anche da individuo ad individuo. (Leggi anche Carboidrati sì ma occhio alla dipendenza)
Vi do qualche indicazione di quando li consumo io, per permettervi di avere un’idea di quando sarebbe meglio inserirli, e ripeto: NON E’ DETTO VALGA PER TUTTE.
AL MATTINO PER COLAZIONE
E’ bene assumere alimenti ricchi di carboidrati al mattino, inserendoli nella prima colazione, perché danno nutrimento alle cellule che hanno appena subito il digiuno notturno, permettendo così loro di continuare a svolgere appieno le loro funzioni per mantenere vivo e attivo l’organismo, compreso il METABOLISMO.
Possiamo proprio dire che se mangiamo carboidrati al mattino, riaccenderemo “la fornace metabolica”.
Inoltre in questa primissima fase della giornata, avviene una lotta tra ormoni: alcuni vorrebbero accumulare trasformare in grasso ciò che ingeriamo, altri invece vogliono utilizzarlo subito per attivarsi.
Questa lotta fa sì che ciò che mangiamo al mattino, in parte venga utilizzato subito, ed in parte speso nell’arco della giornata per le varie attività che svolgeremo.
Conclusione: i carboidrati che mangiamo alla mattina, se assunti nelle dosi giuste per noi e se gli svegliamo di ottima qualità, verranno utilizzati e non depositati come grasso.
ALLA SERA COME ACCOMPAGNAMENTO ALLA CENA
Per prima cosa vi dico che sarebbe meglio cenare abbastanza presto e sempre con una fonte proteica. Io a questa affianco i carboidrati per due motivi:
- riposo e dormo meglio: i carboidrati aumentano la concentrazione di triptofano, un elemento che stimola la produzione di serotonina e melatonina, due sostanze che favoriscono rilassamento e addormentamento;
- innesco la sintesi dei grassi nel sonno: questa sintesi è legata strettamente al punto 1. Come spiegato nell’articolo Dormi bene che va via il grasso!, se riusciamo ad avere un buon sonno ristoratore, sarà più facile che, mentre la maggior parte delle funzioni cellulari è a riposo, si accenda quella del metabolismo dei grassi, anche per affrontare il digiuno notturno. Mangiando poi una piccola quantità di carboidrati andiamo anche ad attivare la leptina, un ormone rilasciato appunto dalle cellule adipose in presenza di glucosio (carboidrati), che bloccano lo stimolo della fame e aumento del metabolismo.
Quindi riassumiamo: alla mattina servono carboidrati per accendere il metabolismo e noi stesse (hahahah), e per migliorare la gestione delle risorse energetiche durante la giornata.
Alla sera per riposare meglio e favorire l’utilizzo delle scorte di grasso.
Se queste assunzioni di carboidrati MATTINA/SERA diventano abitudine, si innescherà così un circolo tale per cui il nostro corpo sarà più energico di giorno, più rilassato la notte e si abituerà ad utilizzare energia derivante da tutte le varie fonti del nostro corpo.
E a mezzogiorno? La mia pasta e il mio pane…?
Io difficilmente li mangio. Lavoro tanto e punto mi abboccano, mi appesantiscono e rendo meno. Il mio corpo essendo già sistemato col carico di carboidrati serale e quello mattutino, a pranzo mi richiede verdura fresca e proteine. Se me li richiede, in inverno prevalentemente, glieli do. Riso soprattutto.
Tutto chiaro allora?
La smettiamo di fare il NO CARBS?
0 commenti